immagine di copertina di: legalere.it
Se non avete mai visitato la Maremma Toscana e non sapete dove recarvi, noi abbiamo il luogo adatto per voi, la Diaccia Botrona è sicuramente uno dei più bei parchi naturali per scoprire la flora e la fauna locali.
La Diaccia Botrona e la Casa Rossa Ximenes
La Casa Rossa Ximenes è una struttura situata a Castiglione della Pescaia. Si colloca a est del centro abitato, all’estremità
occidentale dell’area palustre della Riserva Naturale Diaccia Botrona. Il complesso fu costruito dall’ingegniere Leonardo Ximenes nel 1765, durante i lavori di bonifica della Maremma grossetana,dove in quest’area dovevano portare al prosciugamento dell’antico Lago Prile, o Lago di Castiglione, attraverso un’imponente opera ingegneristica di canalizzazione. Ximenes fu incaricato di effettuare i lavori di bonifica dai granduchi di Lorena, le cui opere furono definitivamente concluse soltanto negli anni cinquanta del secolo scorso. La costruzione della Casa Rossa era finalizzata unicamente per il controllo del flusso delle acque tra la vasta area palustre ed il vicino Mar Tirreno.
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Il Museo
La Casa Rossa Ximenes fu costruita dall’Ingegnere gesuita Leonardo Ximenes nel 1765-68 nel quadro della bonifica della palude di Castiglione della Pescaia, per svolgere funzioni di bonifica per colmata, da attuarsi attraverso la regimazione idraulica delle ondate di piena invernale, garantendo inoltre il controllo ed il supporto idrico nei periodi di magra, atti a garantire le attività ittiche. Sono tuttora presenti e ne caratterizzano gli ambienti interni e quelli esterni, strutture tecnologiche come; chiuse, paratie e ingranaggi vari, ancora funzionanti, seppure non utilizzati. La Casa Rossa è oggi sede del Museo Interattivo realizzato da Mizar, agenzia per la divulgazione scientifica, progettato dal noto fisico Paco Lanciano.Il particolare percorso didattico si sviluppa su due piani della Casa Museo: un originale documentario sulla Diaccia Botrona, integrato con proiezione ad effetto tridimensionale sulla mappa relativa a quest’area, mostra come l’ambiente attuale sia il risultato dell’evoluzione naturale e degli interventi umani nel corso della storia. Nella seconda parte del percorso il visitatore può fare attività di birdwatching nel terrazzo panoramico e anche visite guidate con la guida sulla barchetta che porta a far esplorare un tratto di palude.
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La struttura e le varie costruzioni
La Casa Rossa Ximenes si presenta come un caratteristico complesso architettonico costituito da un corpo di fabbrica principale che poggia su una struttura a tre arcate, sotto la quale passano le acque che dalla Diaccia Botrona tendono a defluire verso il mare. Il corpo di fabbrica principale, che si articola su due livelli, è addossato su ciascun lato ad un altro corpo di fabbrica. Su due livelli del corpo di fabbrica principale si aprono una serie di finestre di forma quadrangolare, ciascuna delle quali è separata da quella vicina da una lesena che attraversa verticalmente l’intera facciata; sui corpi di fabbrica laterali che presentano un livello in meno vi è soltanto una finestra tamponata. Dal lato meridionale del complesso origina un ponte a cinque ordini di arcate che unisce l’area del complesso architettonico alla zona palustre prospiciente.Sotto il corpo principale del fabbricato vi è il sistema di cateratte ideato da Leonardo Ximenes per permettere di controllare il flusso delle acque.
Concerti e attività
La Diaccia Botrona si presenta anche come uno spettacolo teatrale e con attività favolose da scoprire tra cui birdwatching,visite guidate sia a piedi che in barchetta, visita interna del museo e infine anche veri e propri concerti di vari tipi di musica che si sposano con l’atmosfera anche serale della Casa Rossa.
foto di: grossetonotizie.com

Curiosità:
Una leggenda narra che sulla scaletta posta sul lato esterno della struttura, se pizzicata da una pezzo di legno o di pietra si può udire il rumore della scala della musica ovvero : DO-RE-MI-FA-SOL-LA-SI.
La visita è consigliata a tutti gli amanti della natura che vogliono passare una delle esperienze più straordinarie che si possano fare in Maremma, sentendosi liberi di ammirare il paesaggio palustre con le sue famose albe e tramonti.