foto copertina https://www.dissapore.com/notizie/sagre-come-distinguere-quelle-veraci-dai-trappoloni/
Scopriamo insieme la tradizione alimentare della Sagra della Granocchia, di Paganico, uno degli eventi popolari più suggestivi della Maremma Toscana!
DOVE E QUANDO?
Nel bellissimo borgo medievale di Paganico, frazione del comune diffuso di Civitella Paganico, viene ospitata ogni anno, tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, la Sagra della Granocchia. Ha una durata di circa una settimana dove si susseguono una serie di eventi nel paese.
COSA C’E’ DA VEDERE E DA FARE?
Durante la settimana della sagra troverete eventi imperdibili di qualunque genere, dall’enogastronomico al musicale al folkloristico.Â
Si apre uno stand enogastronomico nel parco comunale dove sarà possibile cenare con i tipici piatti della Maremma e ovviamente i piatti a base di granocchia! (la ranocchia per i cittadini di paganico). Inoltre troverete la pista da ballo con musica dal vivo ogni sera; e per i più giovani si consiglia di visitare il bar ranocchia per altri spettacoli musicali dal vivo e le imperdibili sfide a birra pong!Â
Tutti gli eventi sopra indicati sono disponibili per tutta la settimana.
L’ULTIMO GIORNO E’ IL PIU’ IMPORTANTE!
La prima domenica di settembre si concentrano varie competizioni per decretare quale rione tra i 4:centro, porta gorella , porta grossetana e porta senese sia il migliore. La giornata inizia con  la sfilata storica , con decine di paesani in costumi d’epoca, che sfilano per il paese. Da lì la sfida si sposta in cucina dove i quattro rioni si sfidano con la creazione di nuovi piatti a base di granocchie!

Infine il fulcro della festa è il palio della granocchia , ogni rione sceglie i loro campioni che dovranno correre lungo un percorso tracciato all’interno del centro storico spingendo una carriola contenente tre rane. Vince la gara chi arriva primo al traguardo senza aver perso le rane durante il tragitto. Con quest’ultima attività si conclude il racconto della nostra sagra, sicuramente da non perdere! vi aspettiamo!
fonti